L'anima parlante della pietra
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BREVE BIOGRAFIA di Luigi Fondi.
Luigi Fondi nasce il 15 Agosto 1954 a Massa.
Fin da bambino dimostra uno spiccato senso per l’arte. A soli 13 anni di età realizza i primi quadri.
Si tratta principalmente di copie di dipinti dei Macchiaioli della vicina Livorno. Nello stesso periodo, Fondi comincia a sperimentare e a realizzare anche ritratti, in particolare quelli dei suoi familiari e vicini di casa sperimentando tecniche che uniscono al colore il rilievo.
Finite le scuole medie si iscrive al Liceo Artistico di Carrara “ARTE MISIA GENTILESCHI” e poi all' Accademia di Belle Arti di Carrara sez. Scultura diretta prima da: Edgardo Abbozzo poi da Floriano Bodini seguendo i corsi di: Scultura, Storia dell’Arte, Design tenuti da: Alcide Ticò, Ugo Guidi, Luciano Caramel, Pier Carlo Santini, Bruno Munari, Silvio Coppola. Contemporaneamente inizia a frequentare i laboratori d’ARTE DEL MARMO E DELLA PIETRA di Massa, Carrara e Pietrasanta.
(Abilitazioni e concorsi post Accademia in: ARTE DEL MARMO E DELLA PIETRA, DISCIPLINE PLASTICHE, DISEGNO E STORIA DELL’ARTE)
Nel 1978 si trasferisce a Soriano nel Cimino, paese natale dei suoi genitori, dove inizia la carriera di scultore eseguendo opere pubbliche e private utilizzando soprattutto le pietre del territorio Tosco-Laziale che impara a conoscere andando a lavorare direttamente in cava a stretto contatto con i cavatori e gli scalpellini del luogo.
Nel 1980 rifonda nella Provincia di Viterbo il “CORSO SCALPELLINI” che dirige fino al ’92 e dove insegna seguendo i principi della BOTTEGA RINASCIMENTALE. Il primo e il secondo corso si svolge a Viterbo, poi a Vitorchiano e infine a Soriano nel Cimino.
Viene chiamato dallo Scultore Aldo Caron , dal Prof. Giulio Carlo Argan e dalla Direttrice del Museo d'Arte Contemporanea di Roma Palma Bucarelli a eseguire una monumentale scultura-fontana in pietra (PEPERINO GRIGIO) e bronzo su bozzetto del Maestro Aldo Caron e successivamente a insegnare Arte del Marmo e della Pietra, Discipline Plastiche all’Accademia di Belle Arti “LORENZO DA VITERBO”.
Dal 1992 insegna Disegno e Storia dell’Arte nelle scuole di ogni ordine e grado in provincia di Viterbo. Ultima sede, prima del pensionamento, Liceo Scientifico “Meucci” di Ronciglione (VT).
Nel 2013 con il Maestro Riccardo Sanna formano il Gruppo D’Arte “INCONTRIAMO IL NOSTRO TEMPO”… Attualmente, continua a promuovere gli ideali del gruppo, coltivando l’ambizione di un’Arte che non si limiti alla sola dimensione estetica, ma che si occupi anche e soprattutto del comportamento umano nel contesto sociale. Dal 2022 collabora su invito dell’amica, Dott.sa Antonella Cesari, alla scrittura di testi dai contenuti artistici per la rivista culturale Geapolis Adult Learning Opportunities … https://geapolis.eu/con-luigi-fondi-ri-conoscere-lanima-della-pietra/
… “E Fondi dal grande mestiere di tagliatore di pietre, contemporaneo nello spirito di artista innamorato delle forme, nel suo segreto sogno attende un ritorno all’amore della bellezza non effimera” (Tito Amodei, scultore, pittore e saggista d’arte)
Nel 2018 esegue a Stradella in provincia di Pavia due grandi sculture in ferro, acciaio e rame dedicandole ai cosiddetti "CERVELLI RIBELLI" (IO SONO UN SELVAGGIO) e ai lavoratori della pietra "IL CUORE GRANDE DEL CAVATORE".
Le due monumentali opere sono state esposte, prima della loro definitiva collocazione, in una mostra retrospettiva personale di pittura e scultura a Castello di Belgioioso (Pavia, Settembre/Ottobre 2018 ... "L'ANIMA PARLANTE DELLA PIETRA" Catalogo a cura dell’editoria d’arte della “BEZUGA” di Giuliano Allegri, testo di Fabrizio Guerrini.
“C’eĢ il passato che torna e si rigenera nell’opera di Fondi. Luigi Fondi, scultore e pittore, ma in fin dei conti soprattutto poeta oltre che lucido visionario” …
Ultime tre mostre: la prima, dal 17 Dicembre 2023 al 25 Febbraio 24 … “ZAN, ZENDEGI, AZADI” (Donna, Vita, Libertà) su invito del Museo di Palazzo Doebbing (sutri@archeoares.com);
la seconda, Ottobre 2024, per “MATERARTE” presso lo studio di Arti Visive Gallery di Franco Di Pede; la terza, Dicembre 2024/Gennaio 25, su invito di Tusciarte: “AL DI LA’ DELLE REGOLE DEL REALE” Palazzo Lattanzi Blera (VT).
Abitazione, "CasaMuseo" Luigi Fondi Scultore: Contrada Madonna di Loreto, 62/A 01038 Soriano nel Cimino (VT)
Tel. 0761 748935 Cel. 328 0105945
Gmail: luigifondi@gmail.com
Sito Web: luigi-fondi-scultore.com

2010) "A F. BACON, per VELASQUEZ e IL SUO INNOCENZO X"
Olio, acrilico e piombo-stagno su tavola:
h. 140x110x4 cm.

2003) "LA GRANDE MADRE"
Peperino grigio di Soriano nel Cimino:
h. 130x100x80 cm.

2016) "IL CANTO DEL GALLO"
Ferro, marmo Trani, peperino grigio, legno di abete:
h. 232x67x28 cm.

1995) "IL PARTIGIANO"
Olio e marmo bianco di Carrara su tela:
h. 150x100x10 cm.
(Collezione d'arte del Castello di Belgioioso-Pavia)

1984-1996) "LILLO E MARIA" (Storia di un cane e di una bambina diventati un cane e una bambola di pietra)
Peperino grigio e rosso di Soriano nel Cimino:
h. 212x95x70 cm.
(Cortile interno della biblioteca comunale di Soriano nel Cimino)

2019) "LA DAMA CON L'UCCELLINO"
Marmo rosso Francia, olio e acrilico su tavola di legno Marino:
h. 150x100x8 cm.
"... lontano da limitazione servile e da un ideale vuoto e chimerico. (E Delacroix)"

1989) "IL GIOVANE E LE COLOMBE"
Peperino rosso e grigio di Soriano nel Cimino:
h. 400x120x120 cm.
(Centro giovanile di Collevalenza- Perugia)
A destra, l'autore con i figli: Giuseppe e Marco ... Alle spalle l'opera in ferro e acciaio "IO SONO UN SELVAGGIO" (Collezione privata Stradella-Pavia).

2018) ... Nello Studio dello scultore Tito Amodei (Roma, S. Giovanni in Laterano)

2014-2016) "ANNUNCIAZIONE"
Peperino grigio, travertino rosato, legni di castagno e abete:
h. 175x43x50 cm.
(L'opera è stata realizzata realizzata per il 90esimo compleanno del Maestro

2018) "RIPOSO DURANTE LA MIGRAZIONE"
Peperino grigio e marmo bianco industriale di Carrara:
h. 178x75x55 cm.

2023) "LA GIARA"
Peperino grigio, marmo arabescato di Carrara, legni di abete e faggio, terra cotta, rame:
h. 234x80x50cm

2023) Particolare della: "GIARA".
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